Il dolore ha uno scopo ben preciso ed è un importante campanello d’allarme. Ci suggerisce infatti che è arrivato il momento di agire. Mentre l’insoddisfazione può spingerci a fare piccoli passi, il vero beneficio a lungo termine richiede azioni importanti, assunzione di rischi che ci portano fuori dalla nostra zona di comfort.
Nessuno di noi raggiunge determinati risultati finché non supera quella soglia di dolore.
Nel momento in cui ti rendi conto che la paura di rimanere dove sei ora è maggiore di quella che ti spinge verso l’ignoto, QUELLO è il momento in cui la tua vita cambia!
“Lo scopo del dolore è spingerci ad agire, non farci soffrire” (A. Robbins)